I MUST HAVE per Ciclisti

Ogni ciclista sa che le due ruote diventano più di una passione. Essere un ciclista, infatti, non significa soltanto pedalare, ma significa anche prendersi cura sia del proprio corpo e della propria mente, sia della propria bici per far si che la performance sia una delle migliori e più soddisfacenti possibili.

Per un ciclista, non c’è niente come il piacere di un giro in bicicletta. Puoi viaggiare libero, respirare l’aria fresca e goderti la bellezza della natura. Ma andare in bicicletta non è così facile come sembra, soprattutto in città.

Ecco 6 must have che renderanno la tua corsa in bici sicura e smart allo stesso tempo.

1-  Casco: il casco ha come obiettivo proteggere il cranio del ciclista da un possibile urto. Questo non deve mai mancare, soprattutto perché quando si fa ciclismo su strada, si possono incorrere a piccoli incidenti anche a causa dei detriti presenti sull’asfalto. Il casco, infatti, assorbe gli urti garantendo protezione ed è importante controllare che la sua validità sia seguita da un  certificato che osserva in modo attento che le caratteristiche del casco siano fedeli alle normative europee vigenti.

I caschi per bici sono cambiati notevolmente e oggi hanno raggiunto un grado di leggerezza e di vestibilità molto elevati. Questo perché i produttori hanno dovuto affrontare la sfida dell’obbligatorietà dei caschi nelle corse ciclistiche.

Evoluzione di cui ne hanno potuto beneficiare anche i ciclisti amatoriali.

Un casco da bici è così strutturato:

• Una calotta esterna: solitamente in policarbonato o fibra di carbonio, protetta da uno strato di lucido per resistere agli agenti atmosferici.

• Una calotta interna: in poliuretano espanso o in schiumato, viene unita attraverso saldatura alla calotta esterna. Questa è la parte che si deforma irrimediabilmente durante una caduta o un urto, poiché assorbe l’energia cinetica sviluppata;

• Fissaggio posteriore: solitamente è formato da una rotella che lavora su due segmenti graduati. Ruotando la rotella si possono avvicinare o allontanare i due segmenti, fissando il casco saldamente alla nuca;

• Cinturini in cordura, pelle o gomma: per consentire il fissaggio del casco ed evitare che si tolga durante la corsa, ad esempio che l’aria lo faccia scivolare via dalla testa durante l’uso.

Quando avviene un urto, la parte esterna distribuisce l’energia sull’intera superficie della calotta interna, smorzando così la violenza dell’impatto. La calotta interna si deforma senza ritornare allo stato di partenza.

Deformandosi in questo modo assorbe l’energia dell’impatto, evitando che arrivi al cranio.

La calotta esterna, inoltre, essendo liscia e leggera, riduce gli attriti con l’asfalto o il terreno ed evita che oggetti contundenti possano entrare all’interno, ferendo la testa del ciclista.

I cinturini devono reggere all’impatto, mantenendo in posizione il caschetto. Data la deformabilità plastica delle calotte del casco, in caso di urto va buttato e sostituito con un altro, poiché ha peso completamente la capacità di assorbimento.

2-  Porta telefono da bici: durante la corsa è molto utile avere con sé il telefono, soprattutto per quanto riguarda il percorso da seguire.

Spesso infatti trovare una posizione adatta al telefono non è facile, per questo è stato creato un porta telefono che può essere posizionato proprio sul manubrio in modo che si possa avere il telefono sott’occhio in qualsiasi momento.

Il supporto per smartphone è regolabile e si adatta a telefoni fino a 5,5 pollici. Anche la fibbia in silicone si regola, quindi dovrebbe adattarsi a tutti i manubri e anche alle impugnature di un passeggino.

3-  Guanti: Proprio come per il casco, in bici bisognerebbe indossare sempre anche i guanti, perché in caso di caduta sono proprio le mani il primo arto ad essere trascinato per terra, dato che si tende a proteggersi con queste. Con le mani protette, almeno i piccoli incidenti non avranno conseguenze gravi. I guanti da ciclismo aiutano nel caso in cui le mani sudano per far sì che restino ferme sul manubrio.

Una caratteristica da valutare è se il guanto deve avere le dita intere o no.

I guanti senza dita sono i tradizionali guantini da ciclismo, mentre le dita intere sono diventate ormai una consuetudine nell’ambito della mountain bike. Estetica a parte, sicuramente la scelta dei guanti con dita intere ha dei vantaggi.

Per prima cosa il grip è maggiore sui freni e sulle leve, poiché sono spesso dotate di rinforzi in materiale rugoso che consente un maggiore attrito e un’adeguata posizione delle dita senza far fatica.

La seconda è che se si fa gravel o mtb, le dita scoperte sono esposte ai rami o allo sfregamento contro alberi o rocce e possono ferirsi.

Inoltre anche se si è su strada, in caso di caduta, i polpastrelli non sarebbero protetti a sufficienza se si usassere i guanti con le dita scoperte.

Infine i guanti scoperti potrebbero dare una nota “di colore" alle tue dita dato che sono esposte al sole provocando uno strano effetto abbronzante sulla mano, dove le dita sono abbronzate e i dorsi delle mani no.

4-  Occhiali: Sia per i professionisti che per i ciclisti occasionali un buon paio di occhiali sportivi sono essenziali per la sicurezza quando  si è sulla bicicletta.

Le alte velocità su strada, le condizioni di luce che cambiano continuamente, lo sporco, gli insetti e i sassolini che colpiscono il volto, gli occhiali costituiscono un elemento essenziale dell'equipaggiamento. Una migliore visione permette una corsa molto più piacevole.

Gli occhiali da ciclismo devono essere estremamente versatili e devono proteggere  gli occhi dai dannosi raggi UV, dall'aria, dagli insetti, dalla polvere, dallo sporco. E soprattutto devono fare tutto questo senza essere fastidiosi: devono essere leggeri, i naselli e i lati non devono essere troppo aderenti e stretti e devono essere comodi quando vengono indossati sotto il casco oltre che antiriflesso.

Inoltre la visione ad elevato contrasto è molto importante quando si è in bicicletta. L'occhio deve regolarsi alle condizioni di luce che cambiano continuamente e ai giochi luce-ombra.

5-  Borraccia: Idratarsi è molto importante per un ciclista, tanto che studi affermano che bisogna bere ancora prima di avvertire lo stimolo della sete, se non si vuole incappare in un calo della prestazione.

 Per questo motivo, mentre si pedala, ci si deve dotare di un componente importante: la borraccia.

Sembra un aspetto di second’ordine, eppure alle borracce è demandato il contenimento e la conservazione di quello che voi berrete e farete entrare nel vostro organismo.

Una boraccia costruita bene deve rispettare le normative per i contenitori a contatto con liquidi destinati all’alimentazione umana, nello specifico:

• Capacità di mantenere inalterate le caratteristiche chimico fisiche del liquido nel tempo;

• Incapacità di trasmettere odori e sapori ai liquidi contenuti;

• Priva di elementi chimici come i ftalati, acidi che vengono utilizzati per ammorbidire la plastica;

• Priva di BPA, bisfenoli derivati dalla sintesi del policarbonato e dannosi per la salute.

6- Abbigliamento da ciclismo: questo non è meno importante dei prodotti precedentemente elencati.

Infatti, l’abbigliamento è fondamentale sia per essere molto comodi nel momento dello sforzo fisico, sia per proteggersi dalle intemperie o dai cambi di stagione in cui le temperature cambiano.

Ad esempio, per affrontare la pioggia, esistono numerosi indumenti impermeabili a partire dalle scarpe.

Non c’è sensazione più spiacevole di quella di pedalare con le scarpe e i piedi inzuppati d’acqua. Inoltre l’aria entra nelle calzature e raffredda i piedi che, per loro natura, sono portati naturalmente a cedere calore per mantenere la giusta temperatura degli organi vitali.

Esistono anche gilet impermeabili che resistono sia alla pioggia che alle basse temperature.

Ma esiste anche una tenuta estiva che permette di pedalare su strada nelle giornate più calde grazie ad un tessuto leggero e traspirante.

Conclusioni

Questi sono solo alcuni degli accessori che un ciclista dovrebbe possedere, ma sono sicuramente i must have che ti permetteranno di pedalare con semplicità e tranquillità.

Agli accessori possono essere associate degli integratori che permetteranno di migliorare la performance e la qualità dell’allenamento.