Quante calorie si bruciano in palestra?

La palestra è un luogo di svago dove andiamo a scaricare tutte le nostre tensioni, ma è anche il luogo in cui tutti noi ci rechiamo per mantenerci in forma.

Spesso sapere che abbiamo fatto quell’oretta di allenamento per noi è soddisfacente e sentiamo come una sorta di completamento dei nostri obiettivi giornalieri.

Molte persone, infatti, praticano attività fisica in palestra con l’obbiettivo di consumare calorie e quindi perdere peso, ma quante calorie si consumano in palestra?

Innanzitutto, partiamo dal fatto che non possiamo dare un numero certo delle calorie che si bruciano per sessione d’allenamento in quanto le variabili che influiscono sono davvero troppe per arrivare ad un numero finito.

Tutto dipende dai macchinari utilizzati, dal tipo di allenamento, le ripetizioni e i carichi utilizzati, ma anche dalle tue caratteristiche fisiche.

Per avere una visione più chiara del tutto, faremo una differenza tra le varie attività presenti in palestra, in modo molto generale, per capire qual è la principale differenza e quanto queste consumino effettivamente.

Quante calorie si consumano con un allenamento aerobico?

In pochi sanno davvero utilizzare un attrezzo di cardiofitness come l’ellittica, il tapis roulant o la cyclette, inoltre molti fanno troppo affidamento al software di questi attrezzi che sottolinea quante calorie sono state bruciate durante il loro utilizzo.

Sarebbe meglio, infatti, avere un proprio dispositivo che misura le pulsazioni dotato di fascia toracica. In assenza bisogna necessariamente limitarsi ad utilizzare i software del tapis roulant, dell’ellittica, della cyclette o dello step che stai usando. In genere, è giusto sapere, che è molto difficile superare le 600 kcal/h per i vari attrezzi dedicati al cardiofitness.

Passiamo ai numeri. Ti basta sapere che la maggior parte degli uomini e delle donne ha un dispendio calorico molto più basso di quello che appare negli attrezzi di cardio-fitness. Le calorie bruciate in palestra nella sala cardio, in media, non sono più di 500 per un uomo e 300 per una donna. Che significa? Che le calorie bruciate in un’ora di palestra non superano generalmente mai le 500 kcal.

Se escludiamo il tappeto (o tapis roulant), dove le calorie consumate possono essere calcolate con la formula distanza in km x peso corporeo in kg, per le altre macchine (ellittica, cyclette, vogatore) è meglio non fidarsi del dato fornito software della macchina, e questo vale soprattutto per lo step: la maggior parte degli step, infatti, forniscono consumi calorici molto più alti del normale, probabilmente a causa del fatto che la macchina considera l'intera steppata per tutto il range del movimento, quando tutti eseguono solo una minima parte di questo.

Quante calorie si consumano con la sala pesi?

L'allenamento con i pesi, sebbene possa risultare molto faticoso, produce un consumo calorico molto basso. Le potenze espresse sono potenzialmente elevatissime, ma la durata dello sforzo è molto bassa. Risultato: consumano tante calorie sono quelli davvero allenati, che sollevano pesi molto grandi e fanno tante serie e tante ripetizioni.

Mediamente, gli uomini possono consumare tra i 250-300 kcal l'ora, mentre le donne si fermano a 150-200 al massimo, l'equivalente di una tranquilla passeggiata.

Non a caso si stanno diffondendo sempre più allenamenti come i WOD (Workout Of the Day) del Crossfit, dove si usano gli esercizi tipici del bodybuilding ma per produrre uno sforzo continuativo e di tipo aerobico (più spesso anaerobico lattacido), più simile a quello tipico degli sport di resistenza, allo scopo di sollecitare il metabolismo glucidico e consumare più calorie.

Il fatto che il metabolismo aumenti nelle ore successive allo sforzo è un'affermazione qualitativamente vera, ma quantitativamente non è molto interessante, e comunque questo fenomeno si ha anche con gli sport di resistenza, se lo sforzo è di intensità adeguata. Si parla di aumenti del 5% per alcune ore, cioè di 3,5 kcal/h per un soggetto di 70 kg, una quantità molto esigua.

Alcuni affermano che i microtraumi causati dallo sforzo anaerobico submassimale producano un consumo calorico notevole per essere riparati come si deve: questo è vero ma solo in parte, una volta che i muscoli si sono adattati allo sforzo il fenomeno cessa e in ogni caso questo fenomeno impedisce di allenarsi con la stessa intensità nei giorni successivi, e si finirà comunque col consumare meno calorie.